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    Allianz Milano ancora senza Kaziyski: “Chiediamo al pubblico la spinta per la Champions”

    Si riaccendono le luci del grande volley all’Allianz Cloud per Gara 2 della Finale 3° posto di Superlega, e tutto il popolo milanese spinge affinché questa non sia la partita di saluto all’ex Palalido. Allianz Milano deve infatti ribaltare il match di mercoledì scorso, perso per 3-2 contro i campioni d’Italia dell’Itas Trentino, per allungare la serie e sperare di ottenere il primo storico pass per la Champions League della sua storia.

    Una partita, quella disputata in settimana, in cui la squadra di coach Piazza si è fatta innervosire da un paio di chiamate contestate della coppia arbitrale che hanno ribaltato il quarto set. Dall’altra parte per la squadra di Fabio Soli, che aveva dominato la stagione regolare, la qualificazione alla Coppa più importante d’Europa coronerebbe un campionato condizionato dalla sfortuna in coda, a causa degli infortuni del palleggiatore azzurro Riccardo Sbertoli e ora di Daniele Lavia. Anche Milano non potrà disporre del grande ex del match Matey Kaziyski, ma lo spettacolo visto in Gara 1 è assicurato anche per questa sfida, visti i tanti campioni in campo.

    Si gioca alle 20.30 di domani, sabato 20 aprile, in diretta su Volleyball TV. I precedenti sono 25, 22 successi per Trento e 2 per Milano; gli ex, oltre a Sbertoli e KK, sono Jan Kozamernik e, sulla panchina di Milano, Nicola Daldello, secondo allenatore che ha palleggiato per due campionati per l’Itas Trentino. In ogni caso la sfida proseguirà mercoledì 24 aprile alle 20.30, a Trento, poi eventuale Gara 4 sabato 27 e, in caso di 2-2, Gara 5 all’ilt Quotidiano Arena martedì 30 aprile.

    “In Gara 1 ci siamo comunque divertiti – dice Damiano Catania – c’è stato grande equilibrio e spettacolo. Contiamo quantomeno di rinnovare la prestazione all’Allianz Cloud che per noi è un luogo magico. Vogliamo ottenere il pass per la Champions. Io non l’ho mai giocata e sarebbe davvero il mio sogno disputarla il prossimo anno con l’Allianz Milano. Speriamo che il pubblico ci dia quella spinta che a Trento sarebbe servita per ribaltare il risultato“.

    “Era importante vincere Gara 1 – ribatte Giulio Magalini – per iniziare col piede giusto questa serie che sappiamo sarà lunga e difficile. Il successo di mercoledì però ci consente di andare a Milano sabato con maggiore convinzione nei nostri mezzi e con la voglia di ottenere subito il bis per indirizzare ulteriormente il confronto. Ci proveremo fino in fondo, perché sappiamo di avere i mezzi per farlo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Eccheli: “Dispiaciuto per il primo set, contento della reazione dei ragazzi”

    Stop in Gara-1 della Finale Scudetto per la MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, superata 3-1 (27-25, 25-18, 23-25, 25-23) dai Campioni del Mondo della Sir Susa Vim Perugia. Dopo l’entusiasmante vittoria in Semifinale contro la Itas Trentino, la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley non è riuscita a trovare il risultato sperato nel primo match di una Serie che si preannuncia incandescente. Una Monza che, nonostante abbia subito la rimonta nel primo set e perso anche il secondo, ha mostrato però in campo un buon gioco soprattutto nel terzo parziale, riuscendo a mettere in difficoltà in diverse occasioni la squadra di Lorenzetti e lottando fino all’ultimo in un combattutissimo quarto set.

    “Ho due dispiaceri questa sera – dichiara Massimo Eccheli ai microfoni di Rai Sport al termine della gara –. Il primo è sicuramente il primo set, che era lì, era solo da vincere e invece Perugia è stata molto brava, ci ha creduto e ha giocato benissimo in quei punti finali. Il secondo è il calo nel secondo set, però di contro mi è piaciuto il fatto che poi dopo la squadra ha ritrovato quella che è la sua caratteristica principale che è la voglia di stare in campo e di giocare senza mai mollare”.

    “Abbiamo fatto qualche cambio, qualche adattamento che poi ha funzionato e alla fine è venuta fuori una buona partita per noi contro una Perugia sicuramente più riposata e che giocava davanti al proprio pubblico in questo splendido palazzetto. Sicuramente per noi non era semplice, però io sono contento della prestazione dei ragazzi”.

    “Ora dipenderà tutto da come riusciremo a recuperare dal punto di vista fisico e da come Perugia riuscirà ad alzare ancora il livello del proprio gioco. Questa sera la differenza dal punto di vista fisico è stata evidente. Noi facciamo un po’ fatica a contrastare queste situazioni dal punto di vista tecnico. In attacco abbiamo avuto qualche difficoltà da posto 4 (in riferimento alle prestazioni di Maar e Loeppky, ndr), però quella loro zona 2-3 è una zona molto difficile da superare”.

    Per riuscirci, però, Eccheli è stato bravo a cambiare ancora sistema di gioco tornando all’antico, per modo di dire, ovvero rinunciando a uno dei tre schiacciatori per tornare a schierare l’opposto di ruolo. Un cambio che ha dato decisamente i suoi frutti. “È vero, siamo tornati al sistema classico e sono molto contento della prestazione di Szwarc in tutti i fondamentali. Sono contento per lui perché è un ragazzo bravissimo che ha delle grandi doti e che si è sacrificato in questo periodo per la causa. Ripeto, alla fine siamo stati bravi perché ci abbiamo creduto fino alla fine”.

    Arthur Szwarc guarda il bicchiere mezzo pieno: “Penso che la sfida con Trento ci abbia insegnato molto: questa è solo la prima partita della serie contro Perugia, domenica avremo un’altra occasione. Abbiamo avuto una buona occasione nel primo set, giocando assieme da squadra. Poi abbiamo fatto un po’ più fatica nel secondo e non siamo riusciti a riprendere il match”.

    Gianluca Galassi, infine, ribadisce ancora una volta quella che è la dote principale della sua squadra: “Siamo veramente tanto gruppo, ci vogliamo bene, passiamo tantissimo tempo insieme e ci piace farlo anche al di fuori della palestra. E questa è un po’ la chiave che ci porta a giocare bene. Oggi siamo partiti molto bene, una cosa che ci eravamo detti e che volevamo fare, ma probabilmente non siamo stati solidi e lucidi come lo siamo stati con Trento. Abbiamo lasciato un po’ di spazio a Perugia, loro se lo son preso e poi dopo il primo set è andata un po’ in salita la partita. Ora dobbiamo ricordarci che la pressione è tutta di là quindi dobbiamo tornare a giocare bene, a divertirci e stare tranquilli.

    (fonte: Rai Sport e Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Noi bravi su palla alta, Monza ha margini di miglioramento”

    È della Sir Susa Vim Perugia il primo atto della serie di finale scudetto. I Block Devils in un PalaBarton gremito e trascinante superano 3-1 un’ottima Mint Vero Volley Monza in un match che, con l’eccezione del secondo set, è stato sempre sul filo dell’equilibrio. 

    “Credo che Monza abbia ancora dei margini, spero anche noi – sono le prime parole che Angelo Lorenzetti rilascia a fine partita ai microfoni di Rai Sport – Siamo ricaduti un po’ in certe cose del passato. Quando uno parla di impresa è perché si lavora proprio sul limite. All’inizio c’era un differenziale di battuta-ricezione notevole in favore di Monza e noi ne siamo usciti fuori giocando bene le palle alte”.

    “Loro sicuramente hanno pagato il fatto d’aver finito la serie di semifinale in trasferta e di aver fatto subito un’altra trasferta qui, cosa che facile non è, quindi anche per questo ripeto che hanno sicuramente ancora dei margini di miglioramento. Sappiamo che giocare contro questa squadra e contro questo palleggiatore è complicato, sicuramente ne parleremo ma quando non ci si allena non è facile per i ragazzi e non è facile neanche per l’allenatore”.

    Il coach di Perugia spiega infine la scelta di giocare con il libero in posto 6: “Se posso farlo è in primo luogo per la disponibilità di Max Colaci. L’altro aspetto è che non ne prendevamo una, quindi dovevamo trovare una soluzione”.

    Roberto Russo: “Stasera era importante vincere, è una finale e non può essere facile. Siamo stati un po’ altalenanti e con qualche sbavatura, ma bravi a rimanere in partita contro un ottimo avversario. Dobbiamo cercare di risolvere le cose che non sono andate stasera, c’è da lavorare e cercheremo di migliorare in vista di gara 2”. 

    (fonte: Rai Sport e Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza ci ha provato, ma Gara 1 di finale scudetto va a Perugia

    Come pronostico voleva, la Sir Susa Vim Perugia ha fatto sua Gara 1 di questa inedita Finale Scudetto battendo la Mint Vero Volley Monza in quattro set. Una sfida che ha regalato subito una grandissima pallavolo, con i brianzoli che hanno tenuto botta partendo fortissimo ma senza poi riuscire a trascinare la contesa al tie-break, schiacciati in molti frangenti dalla maggiore fisicità di Perugia.

    La Vero Volley, che per arrivare qui aveva giocato tre partite in più rispetto agli umbri, è apparsa anche in calo dal punto di vista fisico e mentale, cosa che però era anche prevedibile dopo la serie contro Trento, ma alla fine, ancora una volta, ha cercato di gettare il cuore oltre l’ostacolo. In questa Gara 1 non è bastato, ma la serie è solo all’inizio. Per Perugia ottima la prova di Plotnytskyi (18 punti), bene anche Ben Tara (17), Semeniuk (13) e soprattutto Russo (12). Per Monza Takahashi è l’unico dei tre schiacciatori a tenere botta (18 punti, solo 9 a testa per Maar e Loeppky), supportato a referto dal solito Galassi in doppia cifra (10).

    foto Lega Volley

    Nel primo set Monza deve mangiarsi le mani e pure i gomiti: subito avanti 0-4 e poi 11-16, sul 15-21 la Mint va in grande difficoltà in ricezione su una serie al servizio di Giannelli e alla fine perde ai vantaggi (27-25) un set giocato alla perfezione fino a pochi, pochissimi metri dal traguardo. Una vera mazzata per i ragazzi di Eccheli, soprattutto a livello mentale perché di fatto Gara 1 finisce qui.

    Nel secondo set i giocatori di casa diventano Block Devils di nome e di fatto (6 muri in totale) ed è dominio assoluto. Sotto due set a zero, Monza cambia qualcosa e prova a restare aggrappata al match. Il terzo set è equilibrato dal primo all’ultimo punto, ma in volata questa volta sono due muroni di Galassi (23-25) a far tornare il sorriso ai ragazzi di Eccheli, che in questo parziale sono stati bravi soprattutto a non sbattere più sul muro avversario (zero block di Perugia contro 2 di Monza).

    Nel quarto altra battaglia punto a punto, ma nel finale Monza non trova la zampata per allungare il match e Perugia chiude la pratica andando 1-0 nella serie.

    foto Lega Volley

    Sestetti – Lorenzetti per questa Gara 1 di finale sia affida alle diagonali Giannelli-Ben Tara e Plotnytskyi-Semeniuk, al centro Flavio e Russo, libero Colaci. Eccheli risponde Cachopa in regia opposto a Loeppky, Takahashi e Maar in banda, Galassi e Di Martino centrali, Gaggini libero.

    1° set – Dopo l’Inno di Mameli e una pioggia di stelle filanti che gli stessi giocatori sono costretti a spazzare via dal campo, è Plotnytskyi ad aprire le danze dai nove metri, ma il primo punto di questa serie scudetto porta la firma di Ran Takahashi. Seguono due errori quasi inspiegabili di Semeniuk e Ben Tara (missili aria-aria) e un ace di Galassi: 0-4 Monza e Lorenzetti ferma subito il gioco. Perugia recupera un punto di svantaggio grazie a una invasione di Maar, ma Cachopa come al solito gioca a carte coperte e la Mint risponde colpo su colpo mantenendo due break di vantaggio (7-11 con un altro ace di Galassi).

    foto Lega Volley

    Se da un lato del campo è sempre difficile intuire chi andrà a concludere, dall’altra Giannelli preferisce mettere la palla in banca giocando soprattutto con Plotnytskyi (anche in pipe) e i centrali, ma un’altra palla sparata fuori misura (Flavio) porta Monza sul +5 (11-16). Con la Sir che ha litigato con il servizio per tutto il set, sul 14-19 Lorenzetti si gioca la carta Leon sperando in una serie lunga in battuta, ma a toglierlo subito dalla linea dei nove metri ci pensa ancora Galassi.

    I suoi accorciano comunque con un muro di Russo, una diagonale micidiale di Plotnytskyi sopra il muro a tre avversario e una fucilata di Ben Tara all’incrocio delle righe (18-21 e time out di Eccheli). Arriva anche l’ace di Semeniuk e un altro punto subito dopo e Perugia, che ormai forse non ci sperava più, si rimette clamorosamente in scia: altro time-out di Monza sul 20-21 (parziale di 5-0). La Vero Volley reagisce e si porta a un passo dal traguardo (21-24), Perugia annulla ben tre set point e porta la contesa ai vantaggi. Flavio a muro ribalta addirittura la situazione e dopo un paio di azioni chiude addirittura il set consegnandolo ai Block Devils (27-25).

    foto Lega Volley

    2° set – I brianzoli accusano il colpo e continuano a subire anche in avvio di secondo set (7-2), pagando ora anche qualche imprecisione di Cachopa, frutto dell’ottimo lavoro a muro di Perugia. Eccheli prova a cambiare qualcosa inserendo l’opposto di ruolo Szwarc per Loeppky, ma i suoi, nessuno escluso, continuano a sbattere rovinosamente sulle mani del muro umbro (10-3).

    Un vantaggio importante che i Block Devils mantengono e difendono per tutto il set (17-10) senza cadere nell’errore commesso fatalmente dagli avversari nel parziale d’apertura. Anche perché ora Monza appare davvero rassegnata e incapace di trovare un contro parziale tale da rimetterla in gioco. Al cambio di campo è 2-0 per la Sir Susa Vim.

    foto Lega Volley

    3° set – Nel terzo set altra mossa di Eccheli che conferma Szwarc in posto 2 ma lascia in panchina un appannato Maar per Loeppky. Soluzione che sembra funzionare perché questo è il primo set che di fatto inizia con un punto a punto (8-8). Proprio Loeppky piazza un ace dei suoi in zona di conflitto costringendo Lorenzetti a chiamare time out per rimettere ordine nella sua linea di ricezione e difesa.

    Altro ace di Takahashi e l’inerzia passa dalla parte dei brianzoli (13-14), seppur in una situazione di punteggio che continua ad essere di perfetto equilibrio (15-15, 20-20) e stranamente avara di break da una parte e dall’altra. Eccezion fatta per il finale, deciso da due monster block di Galassi (23-25) che rimettono Monza in partita.

    foto Lega Volley

    4° Set – Ora il match è un bivio: o la Mint ritrova la concentrazione e le percentuali in attacco della prima parte del primo set, oppure Gara 1 si deciderà in questo quarto parziale. Perugia parte forte (4-6), si fa subito riprendere ai 6 ma poi trova un altro strappo potenzialmente decisivo (15-10) sfruttando una lunga serie in battuta di Ben Tara.

    Cachopa in questa fase dà fiducia a Szwarc che contribuisce alla costruzione di un contro parziale che rimette i suoi in gioco (16-14), Giannelli dall’altra parte aiuta anche a muro e riporta Perugia sul +4 (18-14). Ma questa è una finale e a perdere non ci sta nessuno, figurarsi i brianzoli che per arrivare qui di imprese e rimonte ne hanno compiute sin dal primo turno di questi play off: 18-19 e altra volata in vista.

    In campo c’è anche Maar, il leader che serve ora a Monza per crederci davvero. Sul 20 pari ace di Leon che riporta avanti Perugia, poi pasticcio sottorete di Cachopa e i punti di vantaggio della Sir diventano due. Jolly clamoroso pescato da Maar saltando da fermo dalla seconda linea, ma Monza è ancora staccata (23-21). Takahashi spara in rete dai nove metri e Perugia è a un punto dalla vittoria. Szwarc annulla il primo match point ma Russo mette il punto esclamativo sull’1-0 più che meritato dei Block Devils nella serie.

    foto Lega Volley

    Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza 3-1 (27-25, 25-18, 23-25, 25-23) Serie 1-0Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 6, Plotnytskyi 18, Resende Gualberto 9, Ben Tara 17, Semeniuk 13, Russo 12, Toscani (L), Leon Venero 2, Solé 2, Colaci (L). N.E. Candellaro, Held, Herrera Jaime, Ropret. All. Lorenzetti.Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 18, Di Martino 4, Loeppky 9, Maar 9, Galassi 10, Morazzini (L), Visic 0, Mujanovic 0, Gaggini (L), Szwarc 16. N.E. Comparoni, Beretta. All. Eccheli.Arbitri: Florian, Zanussi.Note – durata set: 35′, 27′, 31′, 35′; tot: 128′.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Stoytchev e Cortesia concordano: “La squadra c’è, ora testa alla semifinale”

    Con Cisterna arriva la terza vittoria di fila per la Rana Verona nel girone dei Play Off 5° Posto e, complice la vittoria della Lube su Piacenza, anche il primo posto.

    “Era una partita molto importante ma anche molto complicata per noi perché loro non avevano niente da perdere e potevano giocare molto rilassati – così Radostin Stoytchev a fine gara. – Sapevamo anche che Baranowicz avrebbe potuto esagerare nel gioco e così è stato: nel primo set abbiamo giocato abbastanza bene e lo abbiamo vinto. Secondo set liscio e mantenuto sotto controllo, nel terzo ci siamo distratti e ha concesso uno stimolo positivo loro. Qui però è uscito fuori Amin che ha fatto cose straordinarie e ci ha permesso di tornare a controllare il gioco.”

    L’allenatore bulgaro chiude: “Sono contento anche di Mozic che da tempo non giocava e anche dell’ingresso di Leo Mosca. Ora dobbiamo lavorare tranquilli perché la semifinale è una partita sempre molto complicata nonostante giochiamo in casa. Questo torneo lo abbiamo giocato con il giusto approccio e lavoro ma non basta perchè se non portiamo a casa il risultato ci si dimentica in fretta di quello che si è fatto. La squadra c’è, ora pensiamo alla prossima.”

    A Stoytchev fa eco Lorenzo Cortesia: “Era molto importante per noi questa partita per concludere al meglio il girone, siamo contenti di averlo concluso come primi e avere quindi la possibilità di giocare in casa. Ora c’è solo da focalizzarci sulla semifinale. Molto importante chiudere la gara con Cisterna in tre set, ci dà molta fiducia per la prossima partita.“

    (fonte: pagina Facebook Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Kamil Rychilcki: “Con Milano sfida difficile ma vogliamo il terzo posto”

    L’Itas Trentino ha iniziato ieri sera alla ilT quotidiano Arena la serie di Finale per il 3° posto dei Play Off con una sofferta vittoria sull’Allianz Milano al tie-break.

    “Con Milano è una sfida molto difficile e molto importante – ha sottolineato Kamil Rychilcki a fine gara. – Vogliamo il terzo posto, oggi abbiamo dato tutto ed è bastato e siamo 1-0 avanti. Proveremo a rendere la serie il più corta possibile e vincente ma vedremo come finirà.”

    Foto di LVM

    Spazio anche per Giulio Magalini, titolare per sostituire l’infortunato di Daniele Lavia, autore di 19 punti e di un’ottima prestazione: “L’abbiamo portata a casa, siamo sempre stati un po’ sotto ma l’abbiamo spuntata al tie-break e sabato andiamo a Milano per portare la serie sul 2-0. Il numero 12 trentino chiude: “Difficile trovarsi di punto in bianco a giocare a questi livello ma la squadra mi ha dato una mano e io cerco di dare il meglio di me.”

    (Fonte: canale Youtube Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Bruno saluta il suo PalaPanini: “Eternamente grato per questa avventura. Questo legame è per sempre”

    Serata speciale quella di ieri al PalaPanini per Modena, il suo pubblico e il suo capitano. La vittoria con Padova, che ha consegnato ai gialloblù la qualificazione alle semifinali dei play off 5° posto, è stata anche l’ultima gara casalinga di Bruno con la maglia di Modena.

    “La mia avventura con Modena prosegue in un altro modo – ha spiegato Bruno a fine gara. – Ho una gratitudine eterna per l’avventura che ho vissuto qui e che non mi sarei mai immaginato neanche nei miei miglior sogni. Per questo ringrazio ogni persona che ho conosciuto in questa città a cui rimarrò per sempre legato. Questa è la cosa più importante, da tifoso, da amico io ci sarò sempre perché Modena è diventata la mia seconda città.”

    Foto di Modena Volley

    Festa incredibile e standing ovation per il palleggiatore brasiliano uscito poi in lacrime dopo aver ringraziato i tifosi che lo hanno congedato dal “Tempio del Volley” come solo una leggenda del volley e una colonna di Modena come Bruno merita.

    Lunga otto anni l’avventura del regista verdeoro con la maglia di Modena: “Vincere qua è stato sicuramente speciale ma ricevere tutto questo affetto non ha prezzo. Va oltre il giocatore e va all’uomo e il Bruno uomo in questi anni è maturato e cambiato molto. Modena mi ha cambiato la vita.”

    “Sicuramente nel futuro le nostre strade continueranno vicine, collaborando mi farebbe veramente piacere. Questo legame è per sempre” ha chiuso Bruno.

    (fonte: canale Youtube Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Lube, coach Giannini: “Abbiamo giocato bene, fortissimo”

    La Cucine Lube Civitanova sbanca 3-1 il campo della Gas Sales Bluenergy Piacenza e chiude al terzo posto il girone. Lunedì la semifinale, dove i cucinieri incontreranno nuovamente i piacentini.

    “Abbiamo giocato bene, fortissimo – commenta soddisfatto l’allenatore, Romano Giannini – , soprattutto quando c’era da recuperare il punteggio come nel secondo set che ci vedeva sotto di 4 punti. I ragazzi, pur sapendo che la classifica ci avrebbe riportato a Piacenza, hanno continuato a giocare e questo conta molto per la mentalità. Sono contento perché è venuta fuori una bella prestazione. Noi cerchiamo costanza e stiamo riuscendo a onorare questo Play Off 5° Posto”.

    “Stiamo crescendo nella mentalità e nell’approccio alla partita – conferma Luciano De Cecco – . Ognuno mette i colpi migliori al servizio della squadra e ci poniamo obiettivi step by step. Volevamo evitare di prendere ace, gli sbagli si sono concentrati nel terzo set, ma oggi abbiamo giocato bene in attacco anche su palla alta, in battuta, a muro, nelle coperture. Stiamo progredendo con piccoli accorgimenti e giochiamo con più facilità. Piacenza è una grandissima squadra, oggi siamo stati bravi a battere forte e a lottare. Lunedì sarà più dura, ci aspetta una gara combattuta. Tutti cercheremo di dare il massimo!”.

    “Alla vigilia della gara non avevamo la certezza di chiudere tra le prime quattro – confessa Enrico Diamantini – , quindi volevamo provare a imporci, ci siamo riusciti. Probabilmente stiamo giocando più tranquilli, più sciolti, senza tormentarci per gli errori. Volevamo dare continuità. Oggi siamo scesi bene in campo, lunedì torneremo a Piacenza con l’intenzione di ripeterci!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO