consigliato per te

  • in

    B maschile, Ongina, il punto di Luca Muroni:” Adesso conta giocare al meglio quest’ultime partite”

    Settimana senza gare per la Canottieri Ongina, che nel week end pasquale non scenderà in campo nel campionato di serie B maschile per la sosta prevista dal calendario.

    Andando a ritroso, la squadra di Gabriele Bruni ha “vendicato” il ko contro Sassuolo imponendosi sabato scorso nel derby piacentino a domicilio dei giovani della Gas Sales (1-3), consolidando il quinto posto, mentre all’orizzonte ci sarà la sfida casalinga del 6 aprile contro l’Ama San Martino, immediata inseguitrice della squadra di Bruni.

    Nella sfida provinciale, il top scorer giallonero è stato l’opposto Luca Muroni, autore di 18 punti. Arrivato a stagione in corso dalla Wimore Salsomaggiore Terme (A3), il giocatore parmense ha dovuto fare i conti con alcuni problemi fisici che l’hanno fatto esprimere a singhiozzo.

    “Contro la Gas Sales – racconta Muroni – abbiamo dovuto fare i conti con tre defezioni, tutte nel reparto laterale, con gli schiacciatori Colella e Di Tullio e l’opposto Malvestiti fuori causa. Nonostante queste difficoltà, in una sfida tutto sommato equilibrata siamo sempre riusciti a essere superiori tra ricezione punto e break point, oltre a gestire meglio gli errori. Contro una squadra giovane se sbagli poco ed eserciti pressione puoi metterla in difficoltà. I miei 18 punti? Sono contento della mia prestazione, anche se sono sempre autocritico e punto a far meglio. Sono soddisfatto di tutta la squadra, che ha saputo giocare in modo unito”.

    Quindi allarga l’orizzonte. “Ora non dobbiamo guardare la classifica, le somme si tireranno a fine campionato; la cosa più importante adesso è giocare al meglio le ultime sei partite e conquistare più punti possibili. Il discorso play off non è ancora matematicamente chiuso, poi le considerazioni e le valutazioni si faranno dopo. Questa sosta ci aiuterà a recuperare tutti gli infortunati”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Turi ribalta Ruffano e si impone al tie-break

    È il Turi a gioire al termine di un’ennesima battaglia con il Ruffano con gli uomini di mister Spinelli bravi ad aggiudicarselo dopo oltre due ore di battaglia al cardiopalma. Una vittoria preziosa in termini di classifica e di umore, che mantiene vive ancora le speranze avendo accorciato il gap con alcune delle squadre che precedono in graduatoria.

    Un match da montagne russe, non solo emotivamente, dove capitan Scio e compagni sono irriconoscibili nei primi due parziali avvertendo la pressione e mostrandosi troppo fallosi e con poche idee, una delle peggiori performance stagionali, ma poi quando sembra che stiano toccando il fondo nella rimonta subita nel terzo set, con una prova d’orgoglio, cuore e grinta ribaltano tutto a proprio favore costringendo di lì in poi l’avversario ad inseguire ed infine alla resa.

    I dati statici a fine match parlano di un’ Arrè Formaggi Turi nel complesso meglio a muro, 13 a 10 con tre a testa per Scio e Furio, e in attacco col 40% di efficienza nonostante il secondo set mentre Sansò, top scorer del match, e soci più pungenti al servizio e più fallosi dei locali.

    Ora il campionato si ferma per una settimana in concomitanza delle festività pasquali durante le quali si disputerà la Final Four di Coppa Italia di serie B. L’Arrè Formaggi tornerà in campo domenica 7 aprile alle 18 nel derby dei tanti ex di Gioia del Colle.

    La cronaca

    La squadra di coach Spinelli si presenta allo starting six con Manginelli al palleggio, Buracci opposto, Scio e Lomurno schiacciatori, Taccone e Furio centrali, Dammacco libero. Il Ruffano di mister Bramato si oppone con D’Alba al palleggio e Sansò opposto, Fracasso e Marzo di banda, Tridici e Demicheli al centro, Bisanti libero.

    Gli equilibri iniziali provano ad infrangerli i padroni di casa con Scio che intercetta a muro il tentativo di palletta di Sansò (10-8) ma poco dopo è parità, 11-11. Le due squadre continuano a rincorrersi per tutta la fase centrale prima che l’ace di Sansò dà il mini break al Ruffano sul 21-23. Lomurno annulla la seconda palla set sul 23-24 ma il servizio sbagliato di Buracci consegna il set agli ospiti (23-25).

    Al break locale di Scio (3-1) risponde il contro break del Ruffano, 3-6. Nonostante Buracci riavvicina i suoi sul 6-7 i biancoazzzurri cominciano a sbagliare cedendo campo ad un Ruffano che dal centro e con il proprio opposto prende il largo. La panchina turese effettua tutti i campi a disposizione, (siamo 8-15), per provare a dare una scossa e trovare un antidoto, ma la squadra molla gli ormeggi e cede 16-25 (block out Fracasso).

    L’Arrè Formaggi si gioca tutto, parte col piede sull’acceleratore subito con Lomurno (5-2) e poco dopo lo stesso laterale dai nove metri porta a +7 il vantaggio, 10-3. L’ace di Manginelli del 15-9 ed il muro di Buracci su Fracasso (17-9) spingono ancor più avanti i padroni di casa, ma non basta perché il Ruffano non molla e riapre i giochi sul 18-18. Capitan Scio rimette la doppia freccia sul 20-18 ma Sansò risponde rimettendo i suoi avanti, 21-23. Sempre Scio impatta sul 24-24 ed i suoi mettono subito la freccia. Ai vantaggi Cassano intercetta a muro la palla del 28-26.

    Riparte bene l’ Arrè Formaggi, parallela di Lomurno (3-1) e muro di Cassano su Marzo, 9-5. Due muri gialloblù riavvicinano gli ospiti sul 10-9 e Sansò impatta momentaneamente sull’ 11-11. Lomurno in pipe (13-11) e dai nove metri (14-11) lancia la fuga che Taccone da centro (16-11) consolida. Buracci mura Fracasso sul 22-16 mentre Cassano mura Demicheli sul 25-16 riaprendo i giochi.

    3-0 locale azzerato subito, 3-3. Un triplo Lomurno lancia i suoi (6-3), +3 conservato al giro campo, 8-5. I padroni di casa tirano dritto con Cassano da centro che allunga ulteriormente sul 12-7. Capitan Scio firma il 14-10 mentre Buracci chiude subito la contesa sul 15-10.

    TABELLINO:

    ARRÈ FORMAGGI TURI (BA) vs TOMA CARBURANTI RUFFANO (LE)   3-2   (23-25, 16-25, 28-26, 25-16, 15-10)

    Arre’ Formaggi Turi: Cassano 6, Portoghese n.e., Basile (L) n.e., Lomurno 25, Taccone 8, Dammacco (L), Fortunato 2, Scio 19, Furio 4, Milillo, Petronella, Manginelli 2, Romano, Buracci 17. Allenatore: G. Spinelli.note: battute sbagliate 8, ace 4, muri vincenti 13, ricezione 51% (26%perfette), attacco 40%.Toma Carburanti Ruffano: Marzo 16, Tridici 11, D’Alba 3, Gravante n.e., Sansò 26, Rizzello n.e., Morello n.e., Fracasso 16, De Micheli 9, De Donno, Matteo Bisanti (L), Pasasseo n.e., Maurizio Bisanti, Cicerello, Zezza (L) n.e.. Allenatore: L. Bramato.note: battute sbagliate 8, ace 7, muri vincenti 10, ricezione 49% (19%perfette), attacco 35%.arbitri: Aurora Pagliocco (Roma) e Giulia Concilio (Roma).durata set: 26’; 24’; 32’; 24’; 20’.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile. Volley Club Frascati, Morini: “Sarebbe importante mantenere il primo posto”

    La serie C femminile del Volley Club Frascati è arrivata (anche) alla sosta pasquale al primo posto del suo girone. Le ragazze di coach Stefano Morini hanno vinto l’ultima partita sul campo del Marconi Stella con un netto 3-0.

    “Abbiamo iniziato la gara nel modo giusto e ci siamo imposti nei primi due set con parziali chiari, poi nel terzo c’è stato un po’ più di equilibrio ma alla fine abbiamo chiuso la sfida a nostro favore”.

    Tre punti che confermano la prima squadra del settore femminile del Volley Club Frascati al comando: “Abbiamo quattro punti di vantaggio su Aprilia e poi alle loro spalle ci sono anche Colleferro e Prometeo, ma la corsa è ancora lunga – avvisa Morini – La seconda gara dopo la ripresa sarà quella con Prometeo, poi nella terzultima affronteremo Aprilia e nell’ultima Colleferro. In tutti i casi dovremo giocare in trasferta e quindi i giochi sono ancora aperti: serve la massima concentrazione. Mantenere il primo posto sarebbe importante perché ci darebbe la possibilità di giocare un primo triangolare play off con le altre due prime degli altri gironi. La vincente di quel triangolare sarebbe automaticamente promossa, le altre due giocherebbero un nuovo girone play off con le seconde e le terze classificate. Insomma una doppia possibilità su cui sarebbe prezioso poter contare. Inoltre siamo primi in classifica dall’inizio del campionato e vorremmo chiudere questo cerchio”.

    “Sono assolutamente fiducioso che il nostro gruppo possa farcela, ma Aprilia sta giocando veramente bene e quindi rappresenta un’insidia concreta. Sono soddisfatto del lavoro che hanno portato avanti le ragazze finora, ma le partite dell’ultimo periodo ci dicono che ci sono ancora tante cose da sistemare. I margini di crescita della nostra squadra sono ancora ampi e questo dev’essere uno stimolo per migliorare”.

    Per questo motivo la serie C femminile del Volley Club Frascati non farà soste nemmeno in questi giorni. “Ci alleneremo regolarmente, intensificando il lavoro di pesi in questa settimana e poi riprendendo coi carichi di sempre dalla prossima” conclude Morini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Grande festa in casa M&G, la Vastes Grotta 50 ritorna in Serie C

    Arriva a Rapagnano la consacrazione di una cavalcata trionfale che ha visto la Vastes Grotta 50 coronare il sogno promozione e ritornare nel campionato che merita, ossia la Serie C, dopo appena un anno di purgatorio in Serie D.

    Un cammino quasi da record con 14 vittorie tutte per 3-0 nella prima fase le quali hanno permesso alle grottesi di mettere da parte un bottino di punti tale da poter gestire il vantaggio nella Pool Promozione che ha visto decisamente salire il livello di gioco. Quattro successi sudati nella fase ascendente della seconda fase hanno aumentato il divario sulle dirette inseguitrici, la sconfitta di Civitanova ha fatto nascere qualche preoccupazione di troppo ma la reazione contro Castelfidardo, nel turno precedente, e Rapagnano in quest’ultima partita, ha dimostrato il potenziale delle portacolori M&G le quali hanno potuto finalmente gioire per questo meritato traguardo raggiunto.Cronaca – Una “doppietta” regala subito alle ospiti lo 0-2 ma ciò non allenta l’altissima tensione che si respira nella metà campo grottese quando manca davvero un’ultima vittoria per esaudire un sogno; la Pellami Due C resta in scia (7-8) e non si può restare tranquilli. Il servizio di Valeria Di Carlo prova a dare uno strappo (7-11) ma, dopo il timeout chiamato da Michele Rogani, le padrone di casa si riportano sul -1 (10-11) prima di mettere la freccia e passare avanti 13-12. Controsorpasso della Vastes che torna a dettare il ritmo (13-14) prima di riuscire finalmente a prendere il largo (15-20); Rapagnano fa tornare qualche brivido, coach Alessandro Lorenzoni ferma il gioco tranquillizzando le sue giocatrici (17-20) le quali tornano in campo determinate e spingono sull’acceleratore conquistando la frazione di apertura col punteggio di 19-25.Vinto il primo set le grottesi si lasciano andare ed iniziano ad esprimere il loro gioco e, soprattutto, le loro potenzialità: il 3-10 firmato dalla capolista vuol dire più di 1000 parole, la Pellami Due C trova discreti cambi palla ma non riesce ad accorciare le distanze (10-17) e così facendo la Vastes può veleggiare in tutta tranquillità fino al 17-25 che vale il doppio vantaggio nel computo dei set.Nel terzo periodo le grottesi guadagnano subito un piccolo gap (2-4), Rapagnano però mantiene la scia siglando prima il 7-8 e poi, dopo un po’, il 15-16; è il momento di stringere i denti per la Vastes ma allo stesso momento è il tempo di spingere perché prolungare la sfida potrebbe diventare pericoloso: è Serena Moscati a portarsi sulla linea dei nove metri ed a mettere in crisi la costruzione del gioco delle padrone di casa che non riescono a trovare il bandolo della matassa e si ritrovano così sotto 15-21 nonostante il timeout chiesto da Michele Rogani un paio di scambi prima. Si arriva così al rush finale con la Pellami Due C che prova a recuperare un paio di lunghezze (18-22), Grotta però ristabilisce immediatamente le distanze (18-24), Rapagnano annulla la prima palla promozione ma nell’occasione successiva Gioia Aliberti riceve bene e consente ad Eugenia Diomedi di aprire il gioco verso Valeria Di Carlo che con il suo pallonetto spazzola il muro di Rapagnano facendo partire la festa per questa meritatissima promozione in Serie C!Grandi festeggiamenti in mezzo al campo, ma anche nel post partita, meritatissimi per un gruppo di ragazze, guidate da due super allenatori come Alessandro Lorenzoni e Gianluca Valeri, che hanno dominato un’intera stagione in campionato raggiungendo il sogno promozione ed anche la soddisfazione di essere arrivate ad un passo dalla Final Four di coppa regionale.“Partita a tratti nervosa, naturalmente c’era tanta tensione visto l’obiettivo a portata di mano e su ogni palla si sentiva il peso della responsabilità personale che aveva ognuna delle ragazze”, ci racconta Gianluca Valeri; “lungo l’arco di ogni set la maggiore classe sicuramente è venuta fuori ed abbiamo allungato nei momenti decisivi fino a vincere comodamente i set senza rischiare troppo. Non è stata sicuramente la nostra miglior partita ma è stata sicuramente quella che serviva per centrare l’obiettivo; l’abbiamo portata a casa con tanto cuore anche per chi soprattutto aveva un piccolo debito personale da saldare. Sono state brave le ragazze a seguire i dettami di Alessandro e con pazienza siamo riusciti ad arrivare ad un finale bello, sereno che ci ha premiato per tutto il lavoro fatto durante la stagione”.Ora arriva un meritato riposo in vista delle imminenti festività pasquali e poi Sabato prossimo 6 Aprile si tornerà nuovamente in campo: al PalaGrotta, con fischio di inizio alle ore 21:00, la Vastes Grotta 50 ospiterà la Rhutten Futura Tolentino Asd dopodiché ci sarà il gran finale con la supersfida all’Asd Apav Calcinelli Lucrezia che decreterà la formazione campionessa della Serie D femminile.

    Pellami Due C Teen Volley Rapagnano – Vastes Grotta 50 0-3 (19-25, 17-25, 19-25)Pellami Due C Teen Volley Rapagnano: Polini, Ferri, Caponi, Cruciani, Properzi, Seccia (L), Ferracuti, Carnevali, Chiacchiera, Costanzi, Pistolesi. All. Rogani All2. De SantisVastes Grotta 50: Garagliano (L1), Kovalyshyn Al., Pieroni, Moscati, Aliberti, Di Carlo, Diomedi, Mercuri (L2), Perini, Ricci, Kovalyshyn An., Schievano, Fagiani. All. Lorenzoni All2. ValeriArbitro: Foresi Arianna

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mirko Novelli (Kabel Prato): “Proveremo a vincerle tutte”

    Una buonissima prestazione e finalmente una vittoria per la Kabel Prato, che fa suo il derby con Sesto Fiorentino ed alimenta con due punti le proprie speranze di salvezza. Un successo fondamentale che regala una Pasqua serena alla squadra pratese e che l’aiuta a preparare al meglio la volata finale per la salvezza.

    Il tecnico Mirko Novelli commenta così il momento dei pratesi: “La classifica è ancora molto allungata e le distanze rimangono importanti. Noi proviamo a vincerle tutte e con Sesto abbiamo ottenuto una vittoria importante. Da qui alla fine dobbiamo fare sempre bene, in linea con quanto stiamo facendo in allenamento“.

    “Alcune delle squadre che affronteremo da qui in avanti – ricorda Novelli – hanno motivi di classifica per non arrivare alle sfide con il coltello tra i denti, come magari hanno fatto nelle gare d’andata. Noi dovremo essere bravi a cercare di mettere quel qualcosa in più per strappare punti“. Non era il caso di Sesto, però: “Loro venivano da qualche sconfitta di troppo, non stanno esprimendo il loro miglior volley e noi siamo stati bravi ad approfittarne“.

    Ora una pausa a cui seguiranno le partite decisive per la salvezza: “Torneremo in campo per sfidare Livorno che è una squadra che condivide il nostro stesso obiettivo. Abbiamo due settimane per prepararla al meglio e sono sicuro che arriveremo carichi all’appuntamento” conclude il coach della Kabel.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: un Bassano in grande spolvero piega il Ks Rent Bolghera

    La brillante serie di sei vittorie consecutive del Ks Rent Bolghera si è interrotta sabato sera al PalaClarina. Il Bassano Volley era annunciato come team in grande forma e affamato di punti salvezza, quello che non era prevedibile era che riuscisse ad imporsi con tale autorevolezza. Il Bolghera non era nella giornata migliore, d’accordo, ma i vicentini hanno gettato sul campo un’irruenza alla quale era difficile rispondere per le rime, se non giocando al massimo delle proprie possibilità. Oltre che attaccando meglio (42% contro 37%), i giallorossi hanno vinto la sfida a muro (8-2) e al servizio (9 ace contro 3), quindi con una fase break di livello molto alto.

    Si tratta di una sconfitta che non cambia granché i destini del Ks Rent, sempre a distanza di sicurezza (più 12) dalla zona retrocessione, ma che ha confermato che ogni partita fa storia a sé in questo girone e basta poco per passare dalla stelle alle stalle.

    La cronaca:Settetto al solito obbligato per Matteo Saurini, che ha ormai recuperato anche Giovanni Frizzera, ma non ha motivi per alterare un assetto che ha portato a casa sei vittorie consecutive. Il Bassano affronta la sfida con Leonardo Milani in regia, Andrea Polacco opposto, Simone Bertoncello e Nicolò Lazzarotto in banda, Giacomo Rampin e Filippo Demarchi centrali, Enrico Tosin libero.

    L’inizio dell’incontro mette subito il Bolghera di fronte alle numerose difficoltà della serata, in primis la scarsa produttività dei propri attaccanti e la scarsa efficacia della fase break nella sua intera filiera (battuta, muro e difesa). Un errore di Candeago dà coraggio ai vicentini (0-2), che si tengono stretti il più 2 fino al 5-7, quando un cambio palla di Montermini, un ace di Hueller nell’angolino di posto-5 e un errore in attacco di Polacco danno un po’ di coraggio al Ks Rent. Il vantaggio minimo dura però lo spazio di un amen, dato che due errori in attacco di Polacco (quello arancionero) permettono a Bassano di portarsi senza fatica sul 10-12.

    Nuova reazione dei padroni di casa con Candeago, che firma il 12 e il 13 pari, poi Binioris si inventa un ace su Lazzarotto, che manda il pallone sul soffitto, ma da quel momento in poi in campo c’è solo il team di Poletto, che prima scappa sul 15-17 con un muro (su Montermini) e un ace (su Thei e Polacco) di Demarchi, ai quali si aggiunge il terzo errore del numero 90 trentino, poi chiude la frazione in carrozza, sfruttando un ace del neo entrato Zurlo nell’angolino di posto 5 e un altro muro di Demarchi su Candeago (18-22). Un errore di Montermini e un servizio out di Binioris fissano il 20-25.

    L’andamento del secondo set è molto simile. Anche in questo caso il Ks Rent se la gioca alla pari fino a metà frazione. Prende coraggio portandosi sul 6-4 con un ace di Bressan sul libero Tosin e un errore di Milani, che manda fuori un secondo tocco, poi sul 9-7 allunga ancora grazie ad un contrattacco di Montermini, ma è tutto molto precario e quando Bassano decide di alzare la voce lo fa anche stavolta. La prima accelerazione la dà Andrea Polacco con due ottimi servizi, che oltre ad un ace portano anche ad un suo contrattacco vincente (10-10), la seconda è frutto delle battute di Lazzarotto, alle quali la ricezione di casa fatica a prendere le misure: un pallonetto di Bertoncello, un muro di Rampin su Bressan e un ace su Candeago sono fatali anche per il morale della truppa arancionera, che poi subisce anche in muro di Milani su Candeago. Sul 12-16 il Bolghera è nell’angolo e ci rimane fino alla fine della frazione, travolto anche dai servizi di Mitic, inserito per l’occasione. Con un ace, un muro di Polacco sul fratello ed un errore di Frizzera il Bassano vola sul 16-22 e poi va chiudere 20-25, sfruttando gli errori di un Ks Rent tramortito.

    Non manca la forza di volontà al Bolghera, ma la lucidità per giocare ad alto livello con continuità come richiederebbe l’impegno. Un raro errore di Andrea Polacco rimette in carreggiata i trentini dopo una falsa partenza (2-2), poi finalmente sale in cattedra Giovanni Candeago, che si intesta i punti del 7-5 con due attacchi e un tocco su ricezione lunga. Bertoncello gli risponde con un muro e un ace su Thei (7-7). Sull’11-10 Davide Polacco mura il fratello, poi sembra finalmente arrivare il momento del Bolghera, che scappa sul 17-12 grazie ad un errore di Bertoncello, un attacco di Polacco e un raro primo tempo di Bressan.

    Non basta nemmeno un più 5 per permettere alla squadra di Saurini di gestire la situazione, perché poi il Ks Rent inizia a regalare punti agli avversari con gli errori di Polacco e Montermini (17-15) e di nuovo si inchioda nel turno in battuta di Andrea Polacco, che realizza altri due ace, uniti ad un muro di Milani su Montermini e a un errore dello stesso opposto. Siamo 20-22 e ci sarebbe ancora lo spazio per giocarsela. Quando tutto sembra finito (21-24), Rampin commette un errore, Montermini va a segno e Polacco regala il 24-24 al Bolghera. Colpo di scena finale? Purtroppo no: Rampin rimedia e subito dopo Demarchi mura Montermini, che invece di rigiocare la palla che gli torna addosso si abbassa e la lascia cadere in campo: 24-26.

    Ks Rent Bolghera-Bassano Volley 0-3 (20-25, 20-25, 24-26)Ks Rent Bolghera: Binioris 2, Montermini 12, Polacco D. 3, Candeago 9, Hueller 3, Bressan 7, Thei (L), Frizzera, Delladio. All. Saurini.Bassano Volley: Milani 2, Polacco A. 17, Lazzarotto 4, Bertoncello 10, Demarchi 5, Rampin 12, Tosin (L), Zurlo 1, Orso, Metic 1, Garbo. All. Poletto.Note: Attacco: Bolghera 37%, Bassano 42%. Ricezione: Bolghera 47%, Bassano 49%. Errori: Bolghera 24 (13a + 11b), Bassano 28 (12a + 16b).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: Volley Reghion rialza la testa, il derby con Todo Sport finisce in tre set

    La Volley Reghion vince 3-0 il derby contro la Todo Sport e ritrova il sorriso. Troppo forte la formazione reggina per le vibonesi, la cui situazione in classifica adesso si complica ulteriormente.

    Parte col piede giusto il sestetto di Cesare Pellegrino, che si porta sul 17-11. La Todo Sport prova a reagire (19-16) ma non basta, e cede 25-18.

    Molto più equilibrato il secondo set, che vede le due formazioni lottare punto su punto fino al 15-15 per poi vedere le reggine fare la voce grossa e prendere il largo (25-18).

    La quinta forza in classifica controlla il punteggio nel terzo gioco e cerca di staccare il più possibile l’avversaria di giornata (19-11). La reazione d’orgoglio (19-17) delle vibonesi richiama alla concentrazione la Reghion, che chiude i giochi col definitivo 25-20.

    La quattordicesima vittoria dimostra l’ottimo campionato giocato dalle amaranto, sempre saldamente in quinta posizione in classifica.

    Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina facebook ed il profilo instagram “Volley Reghion”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: Terracina non ingrana, Seven Roma si impone al tie-break

    Una Volley Terracina a corrente alternata cede, nella trasferta romana, al quinto set contro la Seven Roma Centro al termine di una prova scialba e al di sotto delle qualità tecniche delle ragazze biancocelesti, cosa che ha consentito alle giovanissime avversarie di portare a casa una vittoria importante.

    La cronaca

    Avvio di gara da incubo per le biancocelesti che dopo pochi scambi giocati si trovano sotto 11-2, sbagliando molto e facilitando il compito delle avversarie, che poco dopo allungano ancora, prima sul 13-5 e poi sul 16-6 con il set decisamente compromesso per Terracina. Le ragazze di coach Pesce, dopo i due timeout richiesti dal loro tecnico, provano a reagire guadagnando qualche punticino, ma con un divario ancora importante a favore della Seven, 21-11 che in pochi altri scambi va a chiudere 25-13.

    Nel set successivo ci si aspetta almeno una reazione del Terracina che avviene puntualmente, giocando per quasi tutto il parziale punto a punto con le avversarie, in un alternarsi continuo di cambiopalla, 8-7 Seven al primo quarto di set, mentre a metà di questo è Terracina ad essere in vantaggio 11-12. Nel proseguo del set, batti e ribatti tra le due formazioni, 17-18 Terracina che più avanti prende un break di vantaggio, 19-21 e ne fa tesoro, andando a vincere 21-25.

    Ma nel terzo set per Terracina riaffiorano gli spettri del primo set giocato, Seven spinge subito forte 8-2 e 12-5 il vantaggio per le romane, Terracina non riesce a costruire azioni tali da impensierire le romane, commettendo anche diversi errori, tutti a vantaggio Seven che ringrazia e vola verso la vittoria del parziale chiuso 25-15.

    Quarto set e altra faccia della partita, con fotocopia del secondo, punto a punto per diversi scambi, Terracina sembra più pimpante e viva, a metà gara è sopra 9-11 ma nelle fasi di gioco successive vieneraggiunta dalle avversarie sul 18-18. Con una lucidità questa volta maggiore rispetto alle avversarie, le biancocelesti prendono un leggero vantaggio utile per andare ad impattare lo score, portando dalla loroparte il set chiuso 21-25.

    Il quinto set è nuovamente da dimenticare per i colori biancocelesti, altro black out in avvio e Seven che risulta essere molto più concreta di Mariani e compagne, 8-2 al cambio di campo, gli scambi successivi non riservano particolari emozioni, 11-5 per le romane che poco dopo, rispettando i relativi cambipalla, vanno a vincere 15-9.

    SEVEN ROMA CENTRO – VOLLEY TERRACINA 3 – 2 (25-13; 21-25; 25-15; 21-25; 15-9)

    SEVEN ROMA CENTRO: Casalini, Curti, Dolce, Guglielmi, Marsili, Medau, Pantaleoni, Tomassini, Cergnul (L1), Pasqualoni (L2). 1° All. Cifali, 2° all. Caporali.VOLLEY TERRACINA: Licata, Mariani, Panella, Polverino, Zanfrisco, Massa, Coco, Mancini, Marangon (L). n.e. Compagno, D’Atino. 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.Arbitri: Altieri, La Rocca.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO