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    Tommaso Barotto: “Porto Viro c’è, non abbiamo perso la testa”

    Il curriculum, a prima vista, non è quello di uno che deve ancora compiere diciannove anni. Scudetti, titoli da miglior giocatore, e non ultimo, domenica scorsa, una partita da quasi 20 punti che ha sancito la prima vittima eccellente dei Play Off Promozione di A2, ovvero Cuneo. Tommaso Barotto, classe 2005, è uno dei protagonisti dell’armata della Delta Group Porto Viro, che ora sta affrontando la semifinale con Siena, un’altra grande ambiziosa del campionato:

    “È certamente un momento di grandi gioie per me. Giocarsi una semifinale Play Off a 18 anni è bellissimo ed è una conquista, fatta assieme ad una squadra che ha disputato un girone di ritorno davvero incredibile“.

    Siena è in vantaggio dopo Gara 1.

    “Giovedì sera abbiamo perso, ma non abbiamo perso la testa e la concentrazione che ci serve per giocare Gara 2 perché è ancora tutto aperto“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Che aria si respira dopo Gara 1?

    “L’aria di chi vuole arrivare in fondo. Di chi non ha tanto voluto pensare a guardarsi indietro o a festeggiare troppo un primo tassello, ma a focalizzarsi subito sull’obiettivo successivo“.

    Perché Porto Viro ha eliminato Cuneo ai quarti?

    “Perché ha saputo fare un cammino all’interno delle prime tre partite di Play Off, in cui è stata in grado di superarsi e di giocare una grande pallavolo. Siamo riusciti a vincere per ben due volte su un campo difficilissimo, come è quello di Cuneo, esprimendo un bel gioco fatto di combattimenti, bei break che ci hanno fatto raggiungere questo importante risultato“.

    Durante i Play off ha giocato alcune delle gare più importanti della sua carriera?

    “Sicuramente Gara 3 dei quarti entra di diritto nelle prime tre, dopo la finale dell’Europeo Under 19 disputata con la nazionale e la semifinale scudetto Under 17 che ho disputato con Brugherio contro il Vero Volley“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Porto Viro come Brugherio. Il colore rosa, un po’ l’atmosfera dei diavoli.

    “Sicuramente è famiglia, ed è una squadra in cui capisci che i risultati non si antepongono alla persona e al giocatore. Come ai Diavoli Rosa, periodo bellissimo della mia vita da giocatore e non solo, mi sono ambientato subito ed è davvero un’esperienza positiva. Trovarsi in una società con una squadra così mi aiuta tanto per il percorso che sto facendo“.

    Lei va via di casa che non aveva finito nemmeno le medie.

    “A 13 anni ho lasciato casa. Sono stato disposto a lasciare il Veneto, che ho ritrovato quest’anno e che per me ha quel qualcosa in più che forse è proprio l’ambiente familiare, ma è anche una regione nella quale ci sono davvero tante ottime realtà pallavolistiche nel quale poter crescere“.

    foto Delta Volley Porto Viro

    Ora che lo ha ritrovato, ha paura di rimanerne stregato?

    “No, sono consapevole del fatto che la vita potrà ancora portarmi lontano da casa e dalla mia famiglia. Ne siamo tutti consapevoli perché quando un giocatore fa una scelta come la mia, la lontananza è un fattore che devi prendere in considerazione. Sono nato a Rovigo e casa mia è a Stienta, un paesino di 3000 abitanti. Lei capisce bene che se non considero normale dovermi allontanare, mi prendono per pazzo (ride, n.d.r.)!“.

    Pensa tanto al suo futuro ora che tutti parlano di lei?

    “Sono molto capace di disinteressarmi a tutto ciò che si dice di me. La determinazione e l’ambizione ci sono, ma non ci penso troppo e sono bravo a non prendere per oro colato tutto ciò che viene detto, nel bene e nel male. Passo per passo. Ragiono così“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per Prata in Coppa Italia, con Aversa finisce 3-0

    Solida prestazione per la Tinet Prata che dimostra come la Coppa Italia di Serie A2 possa essere un affascinante obiettivo di fine stagione per i gialloblù.

    Subito un paio di novità in formazione per Boninfante. Sulla diagonale principale ci sono Bellanova in regia e Baldazzi come opposto. Se Bellanova ha già diretto diverse gare in stagione per l’opposto ferrarese è la prima da titolare e la inaugura con un muro punto alla prima azione. I due premiano la scelta del loro tecnico giocando una gran partita.

    La cronaca

    Terpin varia il servizio e la Tinet scatta 3-0. Eccellente turno di servizio di Baldazzi che mette a segno altri due ace e la Tinet vola 11-4. La Tinet gioca libera di mente, cannoneggia al servizio e mantiene un piglio eccellente: 17-7. Pipe di Terpin e si va al set point: 24-10. Aversa recupera un paio di punti, ma poi la chiude un imperioso primo tempo di Katalan: 25-13.

    Più equilibrato l’inizio del secondo parziale  con Prata che comunqu conquista subito un prezioso doppio vantaggio. Baldazzi mette a terra il suo decimo punto con la battuta che vale il +3: 12-9. Grazie a buone giocate di Canuto i casertani si avvicinano fino al 17-15 e Boninfante chima il primo tempo della serata. Si incarta la Tinet sul turno di servizio di Pinelli e Aversa pareggia a quota 18. Ci pensa Petras a far rimettere avanti il naso ai Passerotti. Si va a braccetto, ma il muro di Scopelliti su Argenta consegna il set point ai suoi: 24-22. Ottima battuta di Bellanova, Prata deve gestire la free ball e il regista sceglie un Baldazzi in grande spolvero che la chiude al primo tentativo: 25-22.

    Anche nel terzo set la Tinet mette in cascina un piccolo ma fondamentale break iniziale. Aversa va avanti 11-12 con un muro su Petras ma lo slovacco è pronto a rifarsi prontamente. Si procede in perfetta parità fino alle fasi finali del set. Errore di Lyutskanov e Prata va a +2 23-21. Tomasello si gioca la carta Biasotto, ma il neo entrato mancino spara fuori un difficile contrattacco contro muro a tre mandando la Tinet a match point. Una sorta di omaggio alle terre degli avi considerando che il giocatore, nato a Genova, ha i nonni a Pasiano di Pordenone. Dopo una grande azione difensiva di squadra la conclude Baldazzi che con 18 punti personali è anche l’MVP di giornata. Ma è tutta la squadra ad aver giocato con grande convinzione. Katalan e Scopelliti attenti a muro e letali in primo tempo, Petras e Terpin solidissimi in ricezione ed attacco. Adesso la Tinet è attesa a Gara 2 che potrebbe mandarla ai quarti di finale domenica 21 alle 18.00 al PalaIacazzi di Aversa. Dovesse andare male ci si ritroverà sabato 27 al PalaCrisafulli per una gara 3 senza appello. L’obiettivo resta quello di raggiungere la Final Four in programma l’11 – 12 Maggio a Cuneo. In caso di passaggio del turno la Tinet incontrerà la perdente dello scontro Play Off tra Grottazzolina e Ravenna. Quindi potrebbe profilarsi l’ennesima equilibratissima serie stagionale con i romagnoli di Bonitta.

    Prata di Pordenone-WOW Green House Aversa 3-0 (25-13, 25-22, 25-21)

    Tinet Prata di Pordenone: Bellanova 4, Terpin 12, Scopelliti 3, Baldazzi 18, Petras 11, Katalan 7, Aiello (L), De Angelis (L), Truocchio 0. N.E. Alberini, Nikol, Lucconi, Pegoraro, Iannaccone. All. Boninfante. WOW Green House Aversa: Pinelli 1, Canuto 11, Presta 3, Argenta 9, Lyutskanov 8, Marra 0, Spignese (L), Rossini (L), Biasotto 0, Spagnuolo De Vito 0, Chiapello 2, Agrusti 3. N.E. Schioppa, Gatto. All. Tomasello. Arbitri: Mesiano, Galteri. Note– durata set: 21′, 26′, 25′; tot: 72′

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena di scena a Porto Viro per centrare la finale

    Domani a Porto Viro si gioca la gara2 delle semifinali playoff di serie A2. La Emma Villas Siena parte da un vantaggio di 1-0 dopo la bella vittoria conquistata giovedì sera al PalaEstra, in gara1, per 3-1. La squadra di coach Gianluca Graziosi è partita questo pomeriggio in pullman, domani il match prenderà il via alle ore 19.

    Porto Viro che cercherà di vincere per riequilibrare la serie e di arrivare a gara3 (che si giocherebbe a Siena mercoledì sera alle ore 20,30). Se invece la Emma Villas centrerà la vittoria sarà qualificata in finale. Le qualità della Delta Group sono note, con un palleggiatore di qualità e di assoluta esperienza come Garnica, attaccanti importanti come l’opposto Barotto e gli schiacciatori Tiozzo e Sette. E poi centrali di ottima esperienza come Zamagni e Barone, entrambi ex Emma Villas, e un libero tra i migliori della categoria come Morgese.

    “In gara1 – sono le dichiarazioni dell’assistente allenatore della Emma Villas Siena, Alessandro Passaponti – siamo stati bravi ad affrontare la partita con il giusto piglio. Sappiamo che siamo ai playoff, tutte le squadre sono competitive e giocano al massimo delle loro potenzialità. Giovedì sera siamo riusciti a imporre il nostro gioco sin dal primo set, con una leggera flessione nel terzo set. Abbiamo fatto buone cose al servizio, abbiamo dei buoni fondamentali e siamo riusciti a metterli sul taraflex. Gli avversari hanno delle indubbie qualità e dovremo dare il massimo anche in gara2. Dovremo resettare tutto con la testa, e giocare con tranquillità e con carica agonistica”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna tenta l’assalto a Grottazzolina: “Dipenderà molto dalla testa, dovremo essere lucidi”

    La prima gara di semifinale, giocata giovedì sera, ha ribadito la qualità e la forza della Yuasa Battery Grottazzolina e la sua superiorità in questa stagione nei confronti della Consar Ravenna, condannata alla terza sconfitta in altrettante sfide disputate.

    “Siamo con le energie al lumicino e il tempo per recuperare è poco – osserva il coach della Consar – già nel terzo set di giovedì abbiamo cominciato a perdere energie mentre loro sono cresciuti e siamo andati in difficoltà, anche perché abbiamo cominciato a sbagliare tanto al servizio. Con così poco tempo tra una gara e l’altra è molto difficile dire quanta benzina avremo domani. Dipenderà molto dalla testa che dovrà funzionare ed essere lucida per compensare la poca brillantezza e poi di là dalla rete bisogna che ci sia una squadra che ti lascia lavorare un pò. Ogni partita e ogni set raccontano cose che bisogna analizzare con calma. Dobbiamo sicuramente recuperare energie nervose sapendo che se giochiamo con margini di errori minori siamo lì con loro“.

    Ravenna punta sulla spinta anche del proprio pubblico, presenti anche delegazioni delle squadre del settore giovanile per portare la capolista del campionato a gara3.

    La partita di domani sarà trasmessa in diretta gratuita su Volleyballworld. Arbitrano Denis Serafin di Padova e Maurina Sessolo di Fontanelle.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia prepara l’esordio in Coppa Italia: “Metteremo in campo il nostro meglio”

    Iniziano gli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2, domenica 14 aprile la Conad Reggio Emilia si trasferirà al Centro Sportivo San Filippo per affrontare i bresciani della Consoli Sferc Brescia alle 18:00.

    Francesco Guerrini, schiacciatore giallorosso: “Sicuramente loro sono una squadra molto agguerrita, d’esperienza, con una diagonale molto forte. Cercheremo di contenere al meglio il loro gioco e di esprimere al massimo il nostro. Metteremo in campo il meglio del nostro repertorio per cercare di aggiudicarci il passaggio del turno”.

    Alessandro Preti, schiacciatore giallorosso: “Ci concentreremo sicuramente nell’esprimere un gioco all’altezza di questo campionato. Abbiamo avuto del tempo sia per recuperare sia per provare dei nuovi innesti, quindi, sono sicuro, saranno delle partite interessanti da guardare e dal risultato non scontato. Arriveremo a Brescia con la voglia di dimostrare il meglio di quello che abbiamo espresso in questi mesi e poi sarà il campo a decretare dove andremo, se riusciremo a vincere una partita o magari a passare il turno”.

    Il ritorno si giocherà al PalaBigi di Reggio Emilia domenica 21/04.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Successo per il progetto scolastico targato Lupi Santa Croce

    Iniziativa ben riuscita quella messa in campo dai Lupi S. Croce e rivolta alle Scuole Secondarie di primo grado, plessi di S. Croce sull’Arno e Staffoli e patrocinata dal Comune di Santa Croce sull’Arno. La storica società biancorossa ha invitato ragazze e ragazzi a parlare di sport, e buone pratiche di comportamento, schierando, a disposizione dell’uditorio, il proprio staff di serie A2 maschile e una qualificata rappresentanza di atleti.

    Il Pala Parenti ha ospitato sulla gradinata bassa circa 370 alunni, arrivati a piedi dalla propria scuola, mentre a Staffoli l’incontro si è svolto nella palestra di via Milano ed ha visto la partecipazione di diverse classi. Fondamentale il ruolo del Comune di S. Croce sull’Arno, che ha coordinato l’organizzazione e la logistica, mettendo a disposizione gli strumenti per raggiungere il Palazzetto e curando i rapporti con la direzione scolastica.

    I Lupi sono stati rappresentati al massimo grado da due membri del C.D.A. biancorosso, Alberto Lami, Presidente, che ha parlato al Pala Parenti, e Andrea Landi, vicepresidente, che ha curato il saluto a Staffoli. Per lo staff sono intervenuti coach Michele Bulleri, il medico Dott. Angelo Scaduto, il fisioterapista biancorosso Giampaolo Fontana, la nutrizionista Susanna Agnello; per quanto riguarda i giocatori, si sono relazionati con i ragazzi il capitano Leonardo Colli, il palleggiatore Manuel Coscione e lo schiacciatore Simone Parodi, che hanno portato le proprie testimonianze di vita rispondendo a tantissime domande.

    Si è parlato di pratica sportiva e corretta alimentazione, dell’importanza di fare sport per la “mente” e per il “corpo”, della possibilità di conciliare sport, anche di alto livello, e studio, della mentalità sportiva che allena alla vita e dei sacrifici che sono sempre la chiave per raggiungere i propri sogni e obiettivi.

    “La scuola può e deve farsi promotrice di valori di questa importanza – aggiunge la Preside Laura Cascianini – e sono lieta di avere la conferma che il territorio di Santa Croce risponde in modo sinergico con un dialogo costruttivo tra associazioni ed enti che vede i nostri alunni al centro di una crescita sociale.”

    La mattinata è stata coordinata dall’Ufficio Stampa dei Lupi S. Croce, con il fondamentale supporto dei docenti in servizio. Tutti gli alunni sono stati formalmente invitati alla gara di Coppa Italia in programma domenica pomeriggio, 14 aprile, ore 18.00, contro Libertas Cantù.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida da dentro o fuori per Porto Viro: “Ora crediamoci”

    Si scrive gara 2, si legge dentro o fuori. Domenica 14 aprile, alle ore 19 la Delta Group Porto Viro riceverà la Emma Villas Siena nel secondo atto delle semifinali playoff di Serie A2 Credem Banca: è la prova d’appello, l’unica per i nerofucsia, che devono vincere, con qualsiasi punteggio, per riportare la serie in parità e giocarsi la qualificazione alla finale nella “bella” di mercoledì 17 aprile in Toscana.

    Giovedì in gara 1 la Delta Group è stata messa sotto da un avversario che saputo minarne le certezze, picchiando forte in battuta e leggendone spesso in anticipo le trame offensive. Garnica e compagni sono andati in tilt nel primo e nel quarto set, mentre nel secondo e nel terzo, pur senza brillare, hanno ritrovato il filo del loro gioco ed è bastato questo per lottare ad armi pari con la Emma Villas.

    Insomma, nonostante il risultato negativo, il bicchiere si può vedere mezzo pieno. Per questo Porto Viro è convinta di potersi giocare le sue chance in gara 2, come dichiara il centrale Matteo Zamagni alla vigilia: “Ci siamo meritati questa semifinale, vogliamo giocarcela al massimo, divertirci e dimostrare che non siamo arrivati qui per caso. Domani lo spirito deve essere lo stesso che ci ha accompagnato nei quarti, bisogna andare in campo con il braccio libero, pensando che non abbiamo nulla da perdere. Dobbiamo fare semplicemente il nostro gioco, quello che siamo riusciti ad esprimere nelle tre gare con Cuneo, stando sempre lì, aggredendo l’avversario”.Soltanto due stagioni fa Zamagni vinceva i playoff promozione con Reggio Emilia (insieme a Garnica e Morgese), per cui sa come approcciare una partita da dentro o fuori come quella che attende Porto Viro: “Una gara così – dice – va affrontata credendo nelle nostre qualità e in quello che abbiamo dimostrato fino a pochi giorni fa. Non dobbiamo inventarci nulla di nuovo, lunedì con Cuneo era una partita da dentro o fuori e l’abbiamo approcciata nel migliore dei modi. Le sensazioni di quella serata sono ancora fresche, per cui sappiamo bene come si fa. Giovedì Siena ci hanno messo in difficoltà e non siamo riusciti a fare quello che avevamo preparato, ma giocando nel nostro palazzetto saremo più tranquilli e sicuramente riusciremo ad essere più efficaci. La chiave sarà essere aggressivi con il servizio e da lì sviluppare il nostro gioco, come abbiamo fatto per larghi tratti della stagione e nelle tre gare dei quarti”.

    Zamagni torna quindi per un attimo su gara 1: “Non ha funzionato praticamente nulla, forse eravamo un po’ stanchi mentalmente, ma bisogna anche riconoscere i meriti di Siena che ha trovato una serata importante al servizio e non ci ha lasciato tante chance, mentre ha saputo sfruttare al massimo quello che noi abbiamo concesso”.Infine, cosa chiedere ai tifosi di “speciale” per questa sfida decisiva? “Niente di più di quello che hanno già fatto finora, cioè riempire il palazzetto come sempre e farci sentire il loro calore. Il sostegno dei tifosi è fondamentale, soprattutto in questa gara, che credo e spero sarà giocata punto a punto: sarà sicuramente un’arma in più nei momenti chiave del match”.Gli arbitri di gara due saranno Marco Turtù di Montegranaro e Antonio Gaetano di Lamezia Terme. Diretta streaming gratuita su Volleyball World TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata riparte dalla Coppa: “Contenti di avere l’occasione di rifarci”

    Non si sono ancora sopite le grandissime emozioni vissute nei quarti di finale Play Off che per la Tinet Prata di Pordenone già è ora di viverne di nuove, ed intensissime. L’ottavo di finale di Del Monte Coppa Italia A2 che metterà di fronte i “Passerotti” alla WOW Green House Aversa è infatti il primo passo per provare a cogliere il miglior risultato possibile nella competizione, sperando di poter ricalcare il cammino trionfale che i gialloblù fecero nel 2022 in A3 e che li portò alla magica serata dell’Unipol Arena di Bologna nella quale alzarono al cielo il trofeo.

    Ora, dopo aver conquistato l’alloro della terza categoria nazionale, parte la caccia per mettere nella bacheca di Via Volta anche la Coppa Italia di A2. Fondamentale sarà come al solito l’apporto del PalaCrisafulli, vero valore aggiunto per spingere i gialloblù all’impresa. Il primo avversario arriverà all’appuntamento con le pile ricaricate: dopo aver concluso le proprie fatiche in campionato al decimo posto, infatti, Aversa ha potuto preparare l’appuntamento, godendo di un paio di settimane di pausa agonistica. La Tinet ha battuto i campani in entrambe le occasioni quest’anno, ma la Wow Green House è una squadra con forti individualità con esperienza di serie superiore come i due ex azzurri Totò Rossini e Argenta, il brasiliano Canuto e il bulgaro Lyutskanov. Un avversario, quindi, da prendere con le molle.

    Ad introdurre la gara è Alex Aiello: “Siamo molto contenti di avere l’occasione per rifarci subito – è l’opinione del libero gialloblù – arrivare a Gara 3 dei quarti è stato un bel traguardo, ma da giocatori non siamo mai contenti, perché scendiamo in campo sempre per vincere. Con Ravenna è stata una bella battaglia sportiva e adesso siamo fiduciosi e vogliamo fare bene con Aversa e passando il turno incontrare probabilmente ancora i romagnoli“.

    Avvicinandosi a fine anno è quasi tempo di bilanci, e la prima stagione a Prata per Aiello è stata ricca di soddisfazioni: “È stato un anno pieno di lavoro e di momenti belli vissuti con staff e società, che voglio pubblicamente ringraziare. Non vedo l’ora sia il tempo di cominciare la Coppa Italia per concludere degnamente la stagione” chiude il libero.

    Ad arbitrare ci saranno Marta Mesiano di Bologna e Andrea Galtieri di Perugia. Ex di giornata Dario Iannaccone, ad Aversa lo scorso anno. La diretta streaming gratuita è garantita da Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO