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Aci Castello, D’Angelo: “C’è ancora da lavorare ma tutti stiamo dando il massimo”

Di Redazione

La partita contro la Videx è stata l’esordio e adesso Francesco Pricoco e compagni guardano avanti, ai prossimi impegni previsti dal calendario del campionato di Serie A3 di volley maschile Credem Banca. Con occhi, testa e cuore, puntati alla partita di domenica contro Roma, altra forza del girone da non sottovalutare, Sistemia LCT Aci Castello stila il primo bilancio come emerge dalla parole del direttore sportivo Piero D’Angelo: “La partita non è andata come avevamo sperato, ma ad incidere sul risultato è stato sicuramente un dato: nelle ultime due settimane abbiamo fatto più tamponi che allenamenti e il PalaCatania non è stato utilizzabile fino alla fine, quindi la squadra è arrivata al match con Grottazzolina con solo tre allenamenti alle spalle. Non preparata come avrebbe potuto in condizioni normali, sia dal punto di vista fisico che da quello psicologico”.

Sul fatto che tutti abbiamo cercato di dare il massimo però nessun dubbio: “Ci sono però alcuni aspetti sui quali bisogna lavorare di più. In battuta, difesa, ricezione e muro se la sono cavata bene, meno quando si è trattato di gestire il cambio palla. C’è ancora da lavorare anche in attacco, perché in A3 la palla va fatta girare più velocemente”.

La spada di Damocle chiamata Covid-19 è sempre in agguato, insieme alle novità che si susseguono: “Sia nel nostro girone che nell’altro ci sono molti casi di positivi. In più c’è il rischio che chiudano palazzetti e palestre creando problemi per gli allenamenti. Giocare senza pubblico fa un’enorme differenza, mancherà lo stimolo che solo i tifosi sanno dare, dovremo abituarci a questa mancanza, sarà come fare delle amichevoli, anche se di fatto non lo sono”.

(Fonte: comunicato stampa)

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