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Ciclismo, Lappartient difende il calendario: “Abbiamo fatto il massimo possibile”

Il primo sport a rimettersi in moto – o almeno ad avere un’idea di calendario, delle date a cui guardare – è il ciclismo. Il presidente Uci David Lappartient, accusato di troppa riconoscenza (e forse sudditanza) nei confronti del Tour e delle corse francesi, prova a difendere il proprio operato e rilancia. “Riposizionare tutte le corse dopo agosto è stata una grande sfida, ma siamo felici di esserci riusciti”.
Simbolico, presidente Lappartient, che si riparta dall’Italia, il 1° agosto, con la Strade Bianche.
“L’Italia è stato il primo paese europeo interessato pesantemente dal coronavirus. Partire da Siena, a inizio agosto, sarebbe un bellissimo messaggio di speranza e di vittoria”.
Impossibile evitare tutte le sovrapposizioni tra Classiche e Giro, a ottobre?
“Il calendario non è perfetto, ma è la più razionale delle sistemazioni, frutto di una decisione collettiva, la migliore che avremmo potuto prendere”.Ciclismo


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


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