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    Ulrike Bridi è il primo tassello della nuova Trasporti Bressan Offanengo

    È Ulrike Bridi il primo tassello della Trasporti Bressan Offanengo in vista del prossimo campionato di Serie A2 femminile, il terzo per la realtà cremasca, che sarà nuovamente guidata in panchina da Giorgio Bolzoni. Palleggiatrice classe 1998, Bridi è stata confermata nel nuovo roster e vestirà per la seconda annata la maglia neroverde.

    “Per la stagione 2024/2025 – spiega il direttore generale del Volley Offanengo Stefano Condina – ‘Ully’ è stata fin da subito un punto fermo sul quale ripartire. Una palleggiatrice d’esperienza, affidabile, completa. Ha sempre dato tutto per la maglia con grande professionalità e ne apprezzo molto anche la parte umana, non solo quella sportiva; per questo sono contento possa indossare ancora i colori neroverdi“.

    “Fa sempre piacere – le parole della giocatrice – quando ti viene proposta la conferma, soprattutto quando ti trovi bene con la società, che ringrazio per il rinnovo della fiducia nei miei confronti. Abbiamo disputato un anno sofferto ma bello, terminato con la ciliegina sulla torta del primo posto della pool salvezza: sono felice dell’avventura intrapresa a Offanengo. Per come eravamo partite, nessuno ci avrebbe messo la firma, ma la forza del gruppo, dello staff e della società hanno fatto sì che arrivassimo insieme a un bel risultato attraverso bellissime vittorie“.

    “A Offanengo – aggiunge Bridi – si respira aria di famiglia, la società non mi ha mai fatto mancare nulla e questa è una cosa a cui do moltissimo valore. Se qui c’è tutto questo in primis il merito va al presidente Cristian Bressan e alla sua famiglia. Inoltre, come ho già avuto modo di dire più volte, un altro aspetto per me importante è il feeling con coach Giorgio Bolzoni, un aspetto che per una giocatrice è importante. Anche nella prossima stagione aspetteremo tanti tifosi al PalaCoim, magari ancor più numerosi, speriamo sia un’altra stagione ricca di soddisfazioni e cercheremo di portare in alto la bandiera di Offanengo: il nostro presidente se lo merita“.

    Ulrike Bridi ha chiuso una stagione che l’ha vista anche “regina” dell’intera A2 in quanto a punti realizzati dalle palleggiatrici, con 134 palloni messi a terra in 28 partite giocate e 100 set disputati. C’è di più: contando anche gli 81 punti in 24 gare nella stagione 2022-2023 e i 115 in 28 partite nell’annata sportiva 2021-2022, nelle ultime tre stagioni è la prima palleggiatrice per media punti a set (1,17) precedendo Eze Chidera Blessing (neopromossa in A1 con Talmassons, 1,01) e l’ex Offanengo Cecilia Nicolini (0,75).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serena Ortolani resta alla Omag-MT: “Ho ancora voglia di vincere e imparare”

    Un altro anno in campo per Serena Ortolani, un altro anno alla Omag-MT San Giovanni in Marignano: la capitana delle “Zie” prolunga ancora per una stagione il suo contratto con la società romagnola e rinvia l’addio al volley giocato. Del resto, a 37 anni compiuti, l’ex azzurra viene da una delle sue migliori stagioni: ha sfiorato il record personale di punti siglati in carriera (fermandosi a 3 palloni dall’obiettivo) e si è confermata nel ruolo di leader della squadra.

    “La voglia di vincere è più forte di quella di smettere – sono le parole di Ortolani – è ufficiale, mi rimetto in gioco per un nuovo anno. A fare questa scelta mi ha motivato la società, che ringrazio ancora una volta per la sua fiducia, l’ambiente unico, che si trova solo qui a San Giovanni, ambizioso ma allo stesso tempo fiducioso, circondato da persone umili sempre pronte a dare il massimo per noi. In più ci sono loro, i Nipoti (i tifosi della Omag-MT, n.d.r.), sempre pronti a sostenerci con passione. Ho voglia di ritornare a inseguire nuovi obiettivi, di conoscere nuove persone, di imparare ancora…e soprattutto di divertirmi, di divertire e perché no, dopo 31 anni di pallavolo, anche di stupirmi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alice Pamio saluta Brescia: nel suo futuro c’è Talmassons?

    Dopo due anni la schiacciatrice e Alice Pamio si congeda dalla Valsabbina Millenium Brescia: con un lungo post su Instagram la capitana delle “Leonesse” saluta la squadra giallonera. Il suo futuro, secondo i rumors, potrebbe essere in Serie A1: l’attaccante classe 1998 avrebbe infatti già un accordo con la Cda Volley Talmassons FVG, che proprio ieri ha conquistato la promozione. Altro nome sul taccuino dei dirigenti friulani sembra essere quello della centrale franco-camerunense Léandra Olinga-Andela, a lungo protagonista nel campionato francese con il Mulhouse prima di trasferirsi quest’anno in Grecia (dividendosi tra AO Lamia e llisiakos).

    Tornando a Pamio, questo il testo del suo messaggio d’addio a Brescia: “È arrivato il momento dei saluti, quest’anno un po’ più difficili, lo ammetto. Sì, perché la Millenium Brescia in questi due anni è stata molto più di una casa. Mi avete presa nel momento più difficile che potessi vivere nella mia carriera, mi avete dato fiducia e piano piano abbiamo camminato insieme: abbiamo giocato due splendide finali e vissuto emozioni che non si possono descrivere. Spesso non ci rendiamo conto che è un privilegio di cui non tutti possono godere, e di questo siamo stati meritevoli e fortunati!

    Mi avete vista metterci tutta me stessa per tornare a giocare sul taraflex e mi avete dato tanta carica.Quest’anno invece è stato difficile, complesso, pieno di frustrazione, ma è stato un anno che mi ha insegnato tanto di me e delle persone che ho avuto accanto: ho e abbiamo cercato di dare tutti noi stessi nonostante questa annata grigia e di questo sono molto orgogliosa. Ringrazio ogni persona che ha fatto parte di questo splendido percorso, perché mi ha lasciato dentro qualcosa di importante per il mio futuro e mi ha aiutato a crescere come giocatrice e supportato nel ruolo importante che mi è stato affidato quest’anno: grazie davvero“.

    (fonte: Instagram Alice Pamio) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Homeclick ad Abano Terme con la certezza del secondo posto

    Si chiude ad Abano Terme la stagione regolare della Homeclick SB Volley. Ed è il caso di evidenziare l’aggettivo “regolare”. Perché la stagione vera e propria proseguirà pure nel mese di maggio, con i playoff di serie C femminile. In ogni caso, prima di tuffarsi nella fase decisiva dell’annata sotto rete, le ragazze di Josh De Salvador intendono completare nel migliore dei modi il calendario. E sabato 27 aprile, ore 20.30 vanno a caccia della quindicesima vittoria (in 18 partite) contro il Thermal, fanalino di coda. 

    Sara Ingrosso garantisce: “Affronteremo la trasferta con la concentrazione e l’impegno di sempre, ma anche con la grinta e la consapevolezza di ciò che siamo e possiamo dare. Senza sottovalutare l’avversario”. La giovane interprete del ruolo di libero non nasconde la sua soddisfazione per il percorso condotto finora da un collettivo che ha già la certezza del secondo posto: “La chiave? È stata “la squadra”, oltre al clima di unione e affiatamento tra noi ragazze. Sempre, anche e soprattutto nei momenti difficili: nell’arco di un campionato è inevitabile che arrivino”.

    Nei playoff, la Homeclick intende spingersi il più avanti possibile: “Siamo orgogliosi di questo primo traguardo. E non ci poniamo limiti: continueremo a dare il massimo come abbiamo sempre fatto. Anche perché, lo ribadisco, l’unione del gruppo è il nostro valore aggiunto. Va oltre la forza e la potenza del singolo“. Clamoroso il rendimento casalingo: “Il De Mas è la nostra casa e la spinta dei tifosi si rivelata determinante. Il pubblico è sempre stato il “settimo giocatore” in campo”.

    Umiltà, desiderio di mettersi in gioco e una sana ambizione sono caratteristiche che contraddistinguono Sara: “Da questa stagione ho capito, una volta di più, che la squadra viene prima di tutto, mentre il clima di amicizia è determinante per avere sempre la spinta giusta, dentro e fuori dal campo. Sono una delle più giovani e, pur avendo già maturato diverse esperienze in campionati di categoria anche superiore, ho capito che ogni stagione è a sé. E tutti i campionati in qualche modo ti arricchiscono. Sono certa, inoltre, che la serietà e l’impegno troveranno riscontro in futuro. Ed è il motivo per il quale continuerò a fare tutto per lo sport che amo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: l’Ecosantagata si confronta con la sua inseguitrice Camaiore

    Terzultima giornata di campionato per la serie B maschile di pallavolo e l’Ecosantagata Civita Castellana torna al palazzetto di Nepi per ospitare l’Unione pallavolo Camaiore.

    Sabato pomeriggio alle 17 i rossoblù di coach Fabrizio Grezio, quarti in classifica, ospitano la formazione toscana, che attualmente occupa la quinta posizione con 6 punti di ritardo da Civita Castellana.

    Una gara interessante, dunque, tra due squadre che giocheranno senza grosse pressioni, se non quella di dimostrare il loro valore mettendo in campo una pallavolo di qualità.

    “Camaiore è una squadra valida, con individualità di grande livello, che da sole possono cambiare le sorti della partita – spiega Grezio –. Noi sicuramente vogliamo vincere e per farlo bisognerà giocare bene. L’obiettivo rimane il terzo posto per chiudere in bellezza un anno che rimane comunque positivo. Abbiamo avuto più di un’occasione per puntare anche a traguardi più alti, ma non le abbiamo mai sfruttate fino in fondo e questo significa che i nostri avversari hanno avuto qualcosa in più di noi. In ogni caso, considerando tutte le difficoltà che abbiamo attraversato, a partire dall’indisponibilità del palazzetto, credo che la nostra stagione sia stata positiva. L’importante ora è chiuderla nel migliore dei modi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: big match per Molfetta, sabato arriva Galatone

    Luci sul PalaPoli per l’ultimo big match della stagione. L’Indeco Molfetta di mister Difino, dopo un cammino quasi immacolato sul parquet amico, è chiamata a riscattare la prestazione di Modugno dove i locali si sono imposti su La Forgia e compagni, alimentando le residue speranze di salvezza.

    Avversario di turno è l’ostico Galatone, formazione quarta in classifica con 40 punti totalizzati sin qui, uno in più dell’Indeco che sogna lo sgambetto e il sorpasso al cospetto di una squadra assai attrezzata, una delle favorite alla vigilia del campionato.

    L’opposto Cester, ex centrale con trascorsi azzurri e in maglie blasonate come Piacenza e Lube, è la principale bocca di fuoco alimentata dal regista Zivojinovic, lo scorso anno trionfatore del campionato in Sardegna a Sarroch. Due maglie per tre in banda per Garofalo, Peripolli e Lentini che si contendono la titolarità, meno dubbi al centro con Musardo e Papa.

    All’andata, sontuosa prova dei biancorossi che nel caldo palasport di Tuglie portarono al tie break la corazzata biancoverde, venendo sconfitti al quinto set.

    “Fa ancora male quella gara. Avremmo meritato di portare a casa due punti, però questa è la pallavolo, loro sono stati più cattivi di noi nei momenti che contavano in quel match – l’analisi del regista Bernardi che analizza il momento dei biancorossi – In casa abbiamo disputato grandissimi partite, vedi il derby vinto contro Gioia, fuori casa ci mancano delle certezze. È vero anche che Modugno ha giocato alla morte, senza nulla da perdere, infatti ci ha guadagnato speranze salvezza. Noi, però, ci siamo lasciati sorprendere facilmente in alcune situazioni. Dobbiamo restare uniti e compatti, puntare più in alto possibile per questa maglia, questa società e per tutti i sacrifici che stiamo facendo da settembre: proprio per questo siamo chiamati al riscatto e battere Galatone significherebbe aggiungere un mattoncino importante a questo campionato assai ostico in cui ci siamo ben comportati”.

    Una sfida importante tra due big del girone H: lo scorso anno, seppur in differenti gironi, entrambe le compagini pugliesi sono state protagoniste dei playoff promozione, a testimonianza della voglia di far bene delle due contendenti. Adesso, l’obiettivo per entrambe è terminare la stagione più in alto possibile.

    Fischio d’inizio fissato al PalaPoli per sabato 27 aprile alle ore 18,30, con ingresso gratuito. Arbitreranno l’incontro i signori Simone Benigni e Andrea Natalini.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: cesena fa visita a Figline Valdarno per restare in corsa play off

    Penultima gara di regular season per l’Elettromeccanica Angelini Cesena che domenica 28 aprile sarà impegnata nella trasferta a Figline Valdarno, inizio gara alle ore 17.30. Le toscane, ultime in classifica, arrivano dalla sconfitta al tie break nel derby con Montespertoli. Cesena è reduce dalla sconfitta 1-3 contro la capolista Castelfranco ed è rimasta a quota 45 punti, al terzo posto in classifica, in zona play off, a +3 dalla quarta Casal de’ Pazzi che incontrerà Fonte Nuova, impegnata nella bagarre della zona salvezza. All’andata fu un severo 3-0 a favore delle bianconere: Benazzi e compagne cercano il riscatto dopo le ultime due sconfitte subite.“Giocare contro la capolista – commenta Valentina Vecchi – si preannunciava difficile e così è stato: Castelfranco è una squadra molto organizzata, piano piano abbiamo alzato il ritmo di gioco e siamo riuscite a portare a casa il terzo set. Purtroppo però non siamo riuscite ad andare oltre”.Vecchi, schiacciatrice di Bagnacavallo classe 2005, suona la carica in vista della trasferta imminente: “La prossima gara sarà molto importante e delicata; Figline non ha niente da perdere e noi non dobbiamo distrarci. Dovremo pensare al nostro percorso, cercando di portare a casa punti importanti nella nostra corsa ai play off”.La classifica del girone D dopo il ventitreesimo turno (1a, 2a e 3a accedono ai Play Off Promozione; le ultime 4 retrocedono in B2): Castelfranco di Sotto 57; Jesi 50; Elettromeccanica Angelini Cesena 45; Casal de Pazzi 42; Castelbellino 36; Pomezia 32; Montespertoli 30; Pontedera 29; Firenze 25; Fonte Nuova 23; Trevi 22; Capannori 16; Figline 7.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Leon entra e decide, Cachopa stavolta stecca

    Prova di forza della Sir Susa Vim Perugia in Gara 3 della Finale Scudetto: la squadra umbra parte subito forte al servizio mettendo sotto pressione tutta la Mint Vero Volley Monza. I brianzoli, però, hanno più vite di un gatto e, una volta sistemata la ricezione e ritrovato il miglior Takahashi in attacco, rialzano la testa, vincono il terzo set e spaventano un PalaBarton in versione bolgia infernale, prima che sua maestà Leon decida di chiudere baracca e burattini e spaccare il set nuovamente al servizio. E così Perugia torna avanti nella serie e domenica alle 18 avrà il primo match ball. Ma prima, ecco il nostro pagellone sulla sfida del 25 aprile!

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    SIR SUSA VIM PERUGIA

    Ben Tara voto 8,5. Torna a roteare possente il braccione del tunisino, che dopo una Gara 2 balbettante sbaglia pochissimo e trova un ottimo feeling anche a muro. Davvero un elemento chiave nei tanti successi umbri di questa stagione.

    Giannelli voto 8. Se Perugia corre e spinge è perché lui, da magistrale direttore d’orchestra, trova sempre la sinfonia giusta da far suonare ai suoi attaccanti. Forse si dimentica un po’ troppo dei centrali e si appoggia troppo su Plotnytskyi, ma questi sono dettagli in una partita giocata magistralmente.

    Semeniuk voto 6,5. In attacco è sempre molto elegante e al servizio incisivo, ma in ricezione, nel momento della resurrezione sportiva di Monza, balbetta un po’ troppo permettendo agli avversari di tornare a sperare.

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    Plotnytskyi voto 7. Gara di spessore del mancino ucraino, che a differenza del compagno di reparto riesce ad offrire un’ottima prova anche nel fondamentale della ricezione.

    Russo voto 7,5. In attacco domina la scena al centro della rete, al servizio è meno appariscente ma in realtà uno dei più pericolosi e continui nel martellare la linea di ricezione monzese. Manca qualcosa a muro, ma quando arriva sporca davvero tanti palloni.

    Flavio voto 7. Se la montagna non va da Maometto, allora Maometto va alla montagna… ovvero, se Giannelli per una volta tiene Flavio nel congelatore, ecco che il bomber brasiliano alza il muro dei giorni migliori e ferma tutte le speranze di rilancio dei monzesi.

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    Leon voto 8. Non deve essere facile per lui, che è pure capitano, vivere dalla panchina queste partite. Ma è bravo a calarsi nella parte e ad essere determinante nei pochi minuti passati sul taraflex.

    Colaci voto 7. Ennesima partita di livello di un ragazzo che non smetterà mai di stupire e che ancora una volta potrebbe associare il suo nome alla parola Scudetto.

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    MINT VERO VOLLEY MONZA

    Loeppky voto 6,5. Come tutta Monza parte male, sbandando paurosamente in attacco e ricezione. Poi pian piano rialza la testa e chiude con numeri discreti, ma a muro e servizio non riesce a fare la differenza come in Gara 2.

    Takahashi voto 7,5. Se Monza nel terzo set riparte è perché il giapponese suona la carica e, crescendo di performance in ricezione e attacco, prova a guidare i suoi all’ennesimo miracolo sportivo. Un peccato sapere che questo ragazzo dalle caviglie esplosive l’anno prossimo tornerà in Giappone.

    Maar voto 5,5. Manca tanto la spinta del canadese a questa Monza , sia in attacco che in seconda linea dove fatica molto a gestire le fiammate dei battitori umbri. Un passaggio a vuoto ci sta, ma per continuare a sognare Monza ha bisogno del miglior Maar.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Galassi voto 6. Avvincente e intenso lo scontro sotto rete con i centrali umbri, ma questa volta i palloni di Cachopa vengono ben letti e lui fatica tanto a metterli giù. Troppo falloso anche al servizio.

    Di Martino voto 5,5. Fresco di convocazione in nazionale, si fa trovare pronto in attacco, ma a muro e al servizio non riesce ad incidere più di tanto sul match.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Cachopa voto 5. Monza riceve oggettivamente male, ma la sensazione è che, soprattutto in posto 4, fatichi per due set prima di trovare la tensione di palla giusta con i suoi martelli. Un piccolo passo indietro per il giocatore che più di tutti ha contribuito alla crescita della propria squadra.

    Gaggini voto 5,5. Anche per il libero brianzolo un avvio di partita complicato, che toglie molta sicurezza in seconda linea a tutto il reparto.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO